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Giocatore tre, pronto!
Sulla Terra non c'è creatura più temibile di una donna offesa. Ha l'astuzia strategica di un maestro di scacchi, l'ira di una dea greca e una straordinaria capacità di ricordare ogni affronto che le hai fatto, fino a quando hai “accidentalmente” mangiato i suoi avanzi. Non ha bisogno di armi: il suo sguardo è in grado di far cagliare il latte e appassire le piante d'appartamento. Se non le piace il suo fidanzato, beh, allacciati le cinture, amico. Potrebbe rovinare il matrimonio con un solo colpo di tosse ben assestato, avvelenare ogni brindisi con gelido sarcasmo o, tanto per ridere, lasciare lo sposo in piedi mentre lei se ne va con il suo papà. Chiamala vendetta, giustizia poetica o semplicemente il cerchio della vita.
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